Docente: Maria Adele Signorini, ricercatrice botanica
Inizio corso: venerdì 4 Maggio
Durata corso: 18.ore
Numero lezioni: 7 (4 lezioni + 3 uscite)
Orario: il venerdì dalle ore 21 alle 22.30 + 30’ opzionali per il riconoscimento (lezione), il sabato ore 9.30- 12.30 (uscite di cui sarà dato un calendario con i luoghi di visita)
Sede del corso: Biblioteca Comunale di Vaglia, P.zza Demidoff 54 – Pratolino
Quota di partecipazione: € 43 – soci Coop e 14-18enni € 38 (min.10 –max.20 partecipanti)
Contenuti del corso: Che differenza c’è fra un abete e un pino? E quercia e rovere sono la stessa cosa? È vero che dormire sotto il noce fa male? Tra tutte le piante, gli alberi sono forse quelli che ci colpiscono di più. Perché sono grandi, vivono a lungo, segnano il paesaggio con boschi, filari, a volte anche singoli esemplari. Perché la loro legna ci scalda d’inverno, le chiome ci fanno ombra in estate e i cambiamenti nel fogliame ci segnalano il passaggio delle stagioni. Per mille altre ragioni. Ma li conosciamo davvero? Il corso è rivolto a quanti vogliono incontrare più da vicino questi protagonisti vegetali: scoprire quali sono autoctoni e quali arrivano da lontano, quali crescono vicino al mare e quali amano il fresco della montagna, per cosa si usano (o si usavano) il legno, le foglie, i frutti di ciascuna specie; magari – perché no? – anche quali storie, tradizioni e credenze sono legate a ciascuno di loro. Ma prima di tutto è diretto a chi vuole imparare a distinguerli l’uno dall’altro, a chiamarli finalmente per nome e non più solo ‘alberi’. Perché conoscere – e riconoscere – un essere vivente è il primo, indispensabile passo per amarlo, rispettarlo e comprenderne il valore.